I patronimi

(testo di Hélène Giaufret Colombani)

I cognomi citati nel manoscritto sono quelli degli abitanti di età superiore ai 25 anni che soli avevano diritto di presenza alle assemblee, poiché le donne e i minorenni ne erano esclusi.
Si contano circa 83 individui. Il numero è approssimativo perché esistono molti casi di omonimia e perché i nomi di battesimo, doppi il più delle volte per evitare equivoci, non sono sempre citati in extenso. Occorre aggiungere la presenza del parroco, don pasquale Bartoli, e del curato, don Francesco Antoniotti, che non partecipavano alle riunioni ma che avevano una parte attiva nella vita pubblica della comunità.
L’elenco mette in luce il ridotto numero di patronimi e il fatto che quattro di essi rappresentano quasi la maggior parte degli abitanti. Si tratta di Colombani (14 individui), Luiggi (11), Franceschi (8) e Casanova (8). Ognuno di questi gruppi si divide in famiglie diverse, caratterizzate dall’uso dei soprannomi. Seguono i cognomi meno numerosi: Omessa e Volpei (4), Fabiani, Fratacci e Gasperi (3), Antonelli, Monti, Renucci, Rossi (2), infine Antoniotti, Carli, Giafferi, Giamonti e Filippini (1).
Con uno sguardo retrospettivo, si rileva la stabilità di questi patronimi nella popolazione del comune. Soltanto pochi cognomi sono scomparsi: Carli, Gasperi, Giamonti e Monti sembrano non aver discendenti diretti a Pioggiola.

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Ultimo aggiornamento 26 Ottobre 2022